Amiamo la montagna, le escursioni e proprio per questo è fondamentale farle in sicurezza, al fine di evitare situazioni spiacevoli.

Ci sono delle regole in generale, ma prima di tutto, dobbiamo rispettare la natura e l’ambiente che ci circonda. Adoro le praterie, i boschi e i mille odori che ogni volta mi regalano, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. I miei umani praticano hiking da alcuni anni e questo articolo è una riflessione frutto delle loro esperienze vissute.

Perché è importante il guinzaglio durante le escursioni?

Immaginate se percorrendo un sentiero nel bosco, ci ritrovassimo faccia a faccia con un animale selvatico (evento raro ma probabile) o semplicemente ne sentissimo l’odore: potrebbe essere una lepre, un cinghiale, una volpe, un capriolo… Io ho un istinto predatorio molto alto, mi fionderei a rincorrerlo, mettendo a repentaglio l’incolumità di entrambi e rischiando anche di perdermi. Vi rivelo un segreto: in realtà è successo per davvero ed ho combinato un guaio enorme. In un momento di distrazione da parte dei miei umani in cui mi sono ritrovato per un attimo con il guinzaglio sganciato, sono partito come un razzo per inseguire una traccia. Mi sono perso in un bosco nel cuore del Friuli e vi posso assicurare che i miei umani hanno passato una brutta, bruttissima mezz’ora. Se sono qui a scrivere, ovviamente è andata a finire bene, ma non sempre questi episodi hanno un lieto fine.

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio
Parco Naturale Tre Cime

Oltre ad ipotetiche fughe per i boschi, ci sono tante altre motivazioni per cui un cane deve essere legato al guinzaglio durante un’escursione. Potremmo incrociare lungo il sentiero una persona che ha paura dei cani, o magari un nostro simile che non ci sta simpatico. Potrei fare un elenco lunghissimo, ma il concetto fondamentale è che la prudenza non è mai troppa.

E poi diciamolo, un aiutino ai nostri umani durante la salita glielo possiamo anche dare con la nostra trazione 4×4!

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio
Parco Naturale Tre Cime

Poter esplorare in totale autonomia è il sogno di tutti noi amici a quattro zampe, ma bisogna valutare molto attentamente le circostanze. Se conoscete molto bene il vostro cane e la situazione lo permette, una “corsetta in libertà” si può concedere. I miei umani, come potrete immaginare, non lo fanno molto spesso, sono alquanto scrupolosi. Può capitare che se ci troviamo in un ambiente isolato con buona visibilità intorno a noi, come potrebbe essere ad esempio un altopiano, ammetto che il moschettone a volte lo sganciano. Ma resto sempre sotto attenta sorveglianza.

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio

Uso della lunghina

Durante le escursioni, abbiamo utilizzato spesso una lunghina da 10 metri, così da permettermi più libertà rispetto alle passeggiate quotidiane.

Questo metodo è stato fondamentale per me, con effetti positivi anche a livello comportamentale, perché ho imparato l’autocontrollo, a non tirare e a non perdere d’occhio i miei compagni. E’ un genere di guinzaglio piuttosto economico, si può trovare facilmente nei negozi di sport (reparto caccia o equitazione) per una cifra di circa dieci euro. Di contro c’è che questo tipo di guinzaglio è un po’ scomodo da maneggiare, bisogna saperlo controllare, essere pronti ad allungarlo e accorciarlo all’occorrenza, così che non vada ad intrecciarsi o creare un ostacolo tra le zampe.

In seguito abbiamo deciso di testare un altro modello, un guinzaglio avvolgibile in versione maxi, per cani di taglia grande.

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio

Per prima cosa, il prezzo è nettamente superiore rispetto alla lunghina, ma già al primo utilizzo emerge la comodità dell’avvolgimento automatico, azzerando il rischio di intrecciarsi tra le zampe. Uno svantaggio riscontrato è che in fase di frenata questo guinzaglio tende a strattonare molto, soprattutto se il cane ha un’andatura sostenuta. Probabilmente con un pò di pratica, unita ai comandi vocali, il problema dovrebbe diminuire. 

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio

Un’altra considerazione da fare è sul tipo di percorso  da seguire: su sentieri impervi potrebbe risultare più pratica la lunghina, che con una presa a due mani, assicura più stabilità al conduttore, mentre su altri tipi  di terreno il guinzaglio avvolgibile è sicuramente più comodo. Ma resta comunque una questione soggettiva.

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio

In conclusione, possiamo dire che la scelta del tipo di guinzaglio è subordinata alle esigenze personali di ognuno, alla taglia del cane, soprattutto al carattere e non c’è uno standard uguale per tutti. Le nostre opinioni sono il risultato di prove sul campo e spero che questi consigli possano esservi utili.

Alla prossima avventura!

Montagna a 4 zampe: l'importanza del guinzaglio Consigli di viaggio

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